SIGONELLA:COSÌ GLI AMERICANI CI RUBANO L’ACQUA Come ogni anno durante l’estate, i quartieri popolari della nostra città e i centri della provincia soffrono duramente per la mancanza di acqua: proprio nei mesi più caldi, veniamo privati della cosa più preziosa! Tutto questo mentre un gran parte delle risorse idriche della provincia di Catania ci viene sottratta dalla base militare USA-NATO di Sigonella, non solo per essere sprecata nelle attività tecniche, come la pulizia degli impianti dei veicoli, ma anche per riempire le piscine delle villette dei soldati americani! I 5000 residenti della base, infatti, consumano ogni anno 1 MILIARDO DI LITRI D’ACQUA, molto più di una qualsiasi grande città italiana. Ma non basta! Per fornire energia elettrica a Sigonella nel 2002 la Regione siciliana ha autorizzato la costruzione di un elettrodotto di 13 chilometri, finanziato dall’ENEL e dai comuni di Belpasso e Paternò, CIOÈ CON DENARO PUBBLICO, CON I SOLDI DITUTTI NOI! Tutto questo si aggiunge all’estrema pericolosità della base, all’interno della quale sono ammassate enormi quantità di armi di distruzione di massa, che espone il nostro territorio ai rischi di contaminazione nucleare, con i continui incidenti tenuti nascosti dai militari americani con la complicità dei governi italiani. Inoltre la presenza della base USA-NATO di Sigonella blocca lo sviluppo del trasporto aereo civile, quindi l’incremento occupazionale e turistico in Sicilia: mentre i governi tagliano sempre più le spese sociali (sanità, scuola, pensioni), ingenti risorse economiche vengono sprecate per militarizzare la nostra terra. DICIAMO BASTA A TUTTO QUESTO! PER UN FUTURO DI PACE E LO SVILUPPO DELL’OCCUPAZIONE NELLA NOSTRA REGIONE CHIEDIAMO LA RICONVERSIONE DI SIGONELLA IN AEREOPORTO CIVILE FIRMIAMO TUTTI LA PETIZIONE POPOLARE “SMILITARIZZIAMO LA SICILIA, SIGONELLA AEREOPORTO DI PACE” Comitato permanente per la smilitarizzazione di Sigonella